Spesse volte ci si interroga su quale sia il momento più opportuno per riprendere a correre dopo la ricostruzione del Legamento Crociato anteriore. Questo passaggio risulta fondamentale poiché rappresenta il primo step dell’attività sportiva del paziente. Un ritorno alla corsa può iniziare generalmente a partire da 8-12 settimane dopo l’intervento, mentre le tempistiche per un ritorno effettivo allo sport varia di solito da 6 a 12 mesi post ricostruzione del crociato.
Sono stati raccolti alcuni dati che hanno evidenziato diverse carenze per il runner dopo l’intervento al crociato. Si registra una limitata flessibilità del ginocchio dovuta ad una minore forza sviluppata dal quadricipite durante il carico e dal deficit dei flessori. È anche emerso un deficit dell’attivazione muscolare durante elevate intensità di corsa.
Si è registrata una diffusa difficoltà nell’adattamento allo stress meccanico della corsa che, come sappiamo, deve essere adeguatamente allenato attraverso un progressivo training. Si consiglia, per questo, di intraprendere allenamenti frequenti (4-5 a settimana), alternando tra corsa e camminate.
Uno dei più comuni rischi nei pazienti che hanno subito la ricostruzione del legamento crociato è quello di sviluppare l’artrosi del ginocchio. Per questa ragione, si consiglia di ridurre la pressione esercitata sul ginocchio aumentando la cadenza, sviluppando un passo più leggere e utilizzando delle scarpe minimaliste.
Quando i pazienti acquisiscono gradualmente una corsa confortevole e non ci sono asimmetrie visive evidenti, è consigliabile assumete tecnica di corsa preventiva. È necessario proseguire con esercizi riabilitativi per il rinforzo. È molto importante variare la corsa su diverse superfici per creare un miglior adattamento della struttura sui vari piani di appoggio.
I dati dimostrano che oltre il 70% delle lesioni si verificano durante l’attività sportiva e la maggior parte dei pazienti si sottopone alla ricostruzione chirurgica del legamento crociato anteriore.
La corsa diventa, quindi, un aspetto fondamentale nei moderni programmi di riabilitazione. Anche dopo ricostruzione del legamento crociato, il tasso di ritorno allo sport al livello pre-infortunio è solo del 65% circa. ln aggiunta, l’incidenza di una recidiva è fino a 40 volte maggiore nei giovani atleti. Il rischio di sviluppare l’artrosi del ginocchio risulta essere ben quattro volte superiore nei soggetti, dopo lesione del legamento crociato anteriore rispetto all’arto controlaterale.