Il PPG Stress Flow (fotopletismografia multicanale) è un test non invasivo e molto rapido da eseguire (5 minuti in posizone seduta) che permette di valutare la funzionalità del sistema nervoso autonomo.
Questo sistema (SNA) è un po’ la nostra centralina elettronica, il nostro computer centrale che funziona in modo autonomo ed è responsabile direttamente ed indirettamente di importantissime funzioni:
– regolazione del metabolismo
– efficienza del nostro sistema immunitario
– risposte antinfiammatorie
– permeabilità capillare
– variabilità cardiaca
– risonanza respiratoria
– quoziente respiratorio
Esso si compone di due rami: ortosimpatico (altrimenti detto simpatico) e parasimpatico.
Questi due rami del sistema nervoso autonomo, si alternano continuamente durante la giornata, in maniera bilanciata:
la componente simpatica si attiva durante l’attività fisica, durante il lavoro, o nei momenti di stress emotivo. Quando in sostanza si attiva il sistema “mordi o fuggi” o “fight or flight” per dirla in inglese.
Il sistema nervoso parasimpatico invece, si attiva durante il riposo, la digestione ed il relax. Favorisce il recupero delle energie e delle risorse, si tratta infatti del principale sistema di risposta anti-infiammatoria dell’organismo. Direttamente collegato al al nervo vago ed alla sua efficienza.
Stati di stress cronico, di ansia, errori nella gestione dello stile di vita, nell’alimentazione, nell’allenamento possono sbilanciare l’equilibrio e far prevalere l’attività di un sistema o dell’altro, con notevoli conseguenze dal punto di vista dei sintomi e della composizione corporea.
Tutti gli organismi devono mantenere un corretto equilibrio tra il loro sistema in omeostasi (equilibrio dinamico fisico e psichico) e le molteplici situazioni negative che accadono tra esterno ed interno, chiamate genericamente “stress”. Quando le situazioni negative prendono il sopravvento si dice che un individuo è stressato.
Il PPG stress flow analizza in maniera non invasiva (i suoi sensori vengono posti sulla punta delle dita) la corretta funzionalità di questo sistema così importante nel garantire un corretto svolgersi delle funzioni dell’organismo evidenziando con valori chiari ed inequivocabili ognuno dei parametri qui sopra indicati. Ed è un importante strumento di diagnosi predittiva sul funzionamento di molteplici aspetti del nostro organismo. Può inoltre fornire spunti per la comprensione e soluzione di problemi più o meno cronici che non hanno trovato soluzione con altri trattamenti.
A questo si aggiunge l’estrema, anzi, l’imprescindibile utilità a scopo prestazionale quando cerchiamo di ottenere il massimo della performance dal nostro corpo.
Nel caso si riscontrasse uno sbilanciamento di uno o più di questi parametri, si eseguirà in modo guidato un esercizio di risonanza respiratoria con lo scopo di ripristinare il corretto funzionamento e bilanciamento di questo importatissimo e prioritario sistema.
Un ringraziamento per questo articolo al Dr. Bruno Dell’Ara
Se volete approfondire l’argomento, contattateci al 3472473475.