PPG è l’acronimo di fotopletismografia. Si tratta di una valutazione fatta tramite un’apparecchiatura a onde elettriche che rileva l’incidenza e azione del sistema nervoso autonomo su tutto il nostro metabolismo.
Il sistema nervoso autonomo è infatti la centralina di controllo del nostro organismo ed esattamente come la centralina di una macchina, se va in tilt una parte, blocca la funzione di tutti i meccanismi ad esso correlati. Così pure, se va in tilt un pezzo del nostro sistema, si blocca o rallenta tutto il funzionamento delle normali funzioni fisiologiche e agisce pesantemente su quel pezzo che è stato toccato nello specifico. In concomitanza, tutto quello che gli gira intorno subisce un problema o rallentamento.
L’utilità di questo esame è quella di andare a fare una valutazione del sistema nervoso autonomo sia per la persona normale che non ha particolari problemi ma particolarmente per l’atleta di endurance, di sport molto faticosi come può essere la Ironman ultra-Trail Marathon e le ultramaratone, ciclismo, sci agonistico etc, etc.
Il PPG è anche predittivo dell’insorgere di eventuali malattie quali osteopenia (riduzione della matrice ossea), sarcopenia (riduzione e sofferenza della massa muscolare).
E’ lo strumento più usato dagli atleti d’elite per programmare le stagioni agonistiche , ed è comunque semplice e alla portata di tutti.